Bombay Dry: un punto di svolta
Conosciuto in tutto il mondo, il Gin Bombay incarna l'idea del gin di moderna costruzione: nonostante il suo successo planetario, infatti, è stato lanciato solo nel 1987! Tuttavia la ricetta del Dry, primo vero prodotto madre della gamma, risale addirittura al 1760, anno in cui Tomas Dakin, poco più che ventenne, costruì la sua distilleria nel nord-ovest dell'Inghilterra; ancora oggi il gin Bombay è realizzato seguendo la sua originale ricetta che prevede, tra le varie botaniche, il ginepro toscano, il coriandolo del Marocco, scorze di arancia dalla Spagna, liquirizia dalla Cina e corteccia dall'Indonesia ed è considerato un pioniere nella categoria perchè ha segnato un punto di svolta per le sorti di questo distillato, rinvigorendo la categoria dei gin e aprendo la strada per l'aumento di nuovi marchi.
Limpido e cristallino, ha caratteristico aroma speziato scuro di ginepro, insieme ad accenni agrumati e note tostate, con note alcolica a fare da sfondo, senza in alcun modo aggredire o coprire la naturale aromaticità del distillato. L'assaggio è secco, asciutto e deciso, con sottile finale di mandorla amara.
Perfetto da usare nella miscelazione con tutti quei cocktail che sottolineano e accentuano gli agrumi.